1862, 2 c. giallo chiaro, blocco di quattro nuovo con gomma originale integra, ampi margini; l'esemplare superiore a sinistra presenta la varietà doppia cifra a rilievo, SPL, cert. Bolaffi (Sass. 10 d, 10e, € 2.500+)

1863, lettera del 8.7.1863 da Corsico a Mantova, con affrancatura mista composta da IV em. di Sardegna 5 c. verde cupo IV tavola (tir. del 1863) + Regno 15 c. azzurro, litografico del II° tipo, il 15 c. molto ben marginato ed il 5 c. con tre buoni/ampi margini ma lggermente toccato a destra, annullati con il doppio cerchio "CORSICO, 8 LUG 63"; a lato "AFFRANCAZIONE INSUFFICIENTE" e "CREDITO ITALIANO CENT. 0.8", inoltre manoscritto "4/5" per un totale di "9" (Kr., corrispondente a 8 cent. e 5 Kr. per la prima sez. austriaca); inoltre "S.2A" (indicante che la lettera è spedita dalla seconda sezione italiana), al verso timbri di transito e di arrivo; interessante documento di storia postale; cert. Sottoriva e Manzoni (Sass. 13E, Regno 13, pti. 12)
1863, lettera del 17.6.1863 da Gualdo Tadino a Roma, con affrancatura mista composta da IV em. di Sardegna 5 c. verde cupo IV tavola (tir. del 1863) + Regno 15 c. azzurro, litografico del II° tipo, entrambi molto ben marginati e annullati con il "muto" a losanga, a fianco 2C "GUALDO - TADINO UMBRIA, 17 GIU. 63"; 20 c. corrispondeva al porto fino al confine italiano; lettera tassata all'arrivo per "3" (baj.); cert. Manzoni (Sass. 13E, Regno 13)
1863, lettera del 2.12.1863 da Gromo a Bresca, affrancata con DLR 15 c, celeste chiaro, annullato con il doppio cerchio in azzurro "GROMO, 2 DIC. 63", ripetuto a lato; al verso timbro di transito di Clusone e timbro di arrivo; lettera molto ben conservata e rara del 2.° giorno di uso della emissione DLR, cert. Manzoni (Sass. L18)
1863-66, lotto di cinque lettere, di cui una affrancata con 15 c. litografico I° tipo e quattro con francobolli DLR, tutte dirette in Austria; tre con affrancatura insufficiente e tassate con vari bolli accessori; un cert. Manzoni; controllare le scansioni cul cat. internet (Sass. 12, L18, L20)
1866, lettera del 30.10.1866 da Vicenza a Venezia, affrancata con 20 su 15 c. celeste chiaro, I tipo, annullato con il bollo circolare di fornitura austriaca "VICENZA, 30/10"; il francobollo reca in basso il margine di interspazio di gruppo con la dicitura "30" coperta da una barre affiancata dalla cifra "4" (40 Lire), emtrambe impresse con lo stesso colore della soprastampa sul francobollo; lettera interessante e molto rara; cert. Sorani (Sass. 23hc, € 10.000)
Sassone 12-25 1864/65, 14 lettere affrancate con 15 c. e 40 c. De La Rue e "ferro di cavallo" I, II e III tipo, tutte usate sulla linea "Firenze-Livorno-Firenze", tutte con annulli lineari di stazione (11 dei 12 conosciuti con inoltre 3 sottotipi), affrancate con Sass. 12-25, le foto sul catalogo online
1875, lettera del 13.7.1875 da Venezia a Villanova di Farra (Austria), affrancata con 20 c. azzurro "Bigola (TO)" + coppia orizzontale 5 c. lilla marca da bollo (un esemplare difettoso); il 20 c. è stato annullato con il bollo numerale "196", le marche da bollo non furono considerate valide e la lettera quindi tassata per "12" (Kr.) all'arrivo, a lato "T" in rosso; secondo il trattato UPU (andato in corso il 1.7.1875) una lettera insufficietemente affrancata doveva essere tassata per il doppio porto (60 c.=12 Kr.); interessante e raro documento di storia postale; cert. Manzoni (Sass. T26, 6)
1900, grande busta dell'assucurazione "La Popolare" del 26.11.1900 da Milano a Varese, affrancata con Umberto I 20 c. arancio striscia verticale di cinque e coppia (qualche dentello irregolare), annullati con "MILANO * FERROVIA, 26 11 - 00", affrancatura rara (Sass. 61, € 1.500++)